Si comunica agli interessati che la Regione Sardegna ha istituito in via provvisoria e sperimentale, un sostegno economico denominato “Indennità regionale fibromialgica (IRF)”, finalizzato a facilitare, sotto l’aspetto economico, il miglioramento della qualità della vita dei cittadini residenti in Sardegna affetti da fibromialgia.
Per coloro che hanno presentato domanda lo scorso anno (2023) resterà valida la precedente istanza e sarà necessario rinnovare unicamente la certificazione ISEE (valida per il 2024), consegnandone copia, entro il 30 Aprile 2024, presso l’Ufficio di Servizio Sociale sito al piano terra del Comune di Ittiri.
Le persone che, per la prima volta nel 2024, presentano istanza di accesso al beneficio, dovranno farlo esclusivamente per via telematica, entrando nella sezione istanze online dello Sportello Digitale del Cittadino presente nella homepage del sito istituzionale del Comune (www.comune.ittiri.ss.it); per la presentazione dell’istanza è necessario accedere tramite le credenziali SPID del beneficiario (in caso di soggetto adulto) o dell’esercente la responsabilità genitoriale o dell’amministratore di sostegno/tutore (in caso di soggetti minori, interdetti o amministrati), oppure delegando un’altra persona (in questo caso sarà necessario allegare la delega ed il documento di identità di chi sta presentando l’istanza).
Alla domanda sarà necessario allegare:
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Attestazione I.S.E.E. ordinario 2024 in corso di validità;
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Certificazione medica attestante la diagnosi di fibromialgia rilasciata in data non successiva al 30/04/2024, da un medico specialista (non da un medico di medicina generale) abilitato all’esercizio della professione e iscritto all’albo, sia dipendente pubblico che convenzionato che libero professionista;
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copia di documenti d’identità e codice fiscale del beneficiario e di chi presenta la domanda.
La domanda per la concessione del sostegno economico I.R.F. deve essere presentata entro e non oltre il 30 Aprile 2024.
L’indennità regionale fibromialgica (I.R.F) è erogata nella forma di un contributo a fondo perduto, una tantum e senza rendicontazione, pari a euro 800,00,
Per la materiale erogazione delle provvidenze a favore di ciascun beneficiario, si dovrà aspettare il nulla osta da parte dell’Assessorato Regionale competente, al quale dovrà essere inoltrata da parte del Comune apposita comunicazione attestante il numero dei potenziali beneficiari.