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Cosa è
Il Comune di Ittiri ha approvato nel 1975, ai sensi della normativa in materia di programmi e coordinamento per l’edilizia residenziale pubblica (ex art. 35 legge 865/1971 e legge 167/1962), i propri PEEP (Piani di zona per l’edilizia economica popolare) in località “Missingiagu”, “Nuragheddu” “Via XXV Luglio” e, nel 1988, quello di “Su Padru” e stipulato, con i privati e cooperative richiedenti, le relative convenzioni per la cessione delle aree ivi inserite in diritto di superficie o di piena proprietà.
Le unità abitative ivi realizzate, per la presenza nelle convenzioni di vincoli di legge, non possono essere vendute o affittate nel libero mercato, in quanto tali convenzioni impongono un vincolo sui prezzi massimi di vendita e sui canoni massimi di affitto o, a volte, anche vincoli di natura pattizia. Tali vincoli, se non rimossi, seguono l’immobile in tutti i suoi successivi trasferimenti e gravano su ogni successivo acquirente o avente causa.
Per poter vendere o affittare nel libero mercato il proprietario di queste unità immobiliari dovrà pertanto rimuovere i suddetti vincoli stipulando un'apposita convenzione con il Comune, come previsto dalla legge (art. 31 comma 49 bis legge n. 448/1998 e ss.mm.ii.), a condizione che siano trascorsi almeno cinque anni dalla data del primo trasferimento o assegnazione e previo pagamento di un corrispettivo.
Criteri e procedura per la determinazione del corrispettivo per la rimozione dei vincoli sono stati definiti dal Comune di Ittiri con deliberazione del C.C. n.61 del 29.12.2021 nel rispetto del Decreto del Ministero Economia e Finanze n. 151 del 28/09/2020.
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Quale documentazione devi presentare
- Per chiedere la rimozione dei vincoli, l'interessato dovrà presentare apposita istanza, in bollo, all’Ufficio Contratti del Comune utilizzando allo scopo il modello Allegato 1.
- Per chiedere la rimozione dei vincoli, contestualmente alla trasformazione del diritto di superficie in diritto di piena proprietà, l'interessato dovrà presentare apposita istanza, in bollo, all’Ufficio Contratti del Comune utilizzando allo scopo il modello Allegato 2.
- Per chiedere la sola trasformazione del diritto di superficie in diritto di piena proprietà, l'interessato dovrà presentare apposita istanza all’Ufficio Contratti del Comune utilizzando allo scopo il modello Allegato 3.
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Chi può presentare
La procedura approvata si rivolge:
- a coloro che sono pieni proprietari o proprietari superficiari di unità abitative realizzate su terreno in ambito PEEP a suo tempo ceduto dal Comune di Ittiri, in diritto di superficie o in piena proprietà ai sensi di legge (art. 35 legge 865/1971), a privati, a cooperative edilizie o ad altri soggetti attuatori di interventi di edilizia economica popolare, anche nel caso in cui sia già intervenuta la trasformazione del diritto di superficie in diritto di piena proprietà richiesta ai sensi dell’art.31, commi 45-48 della stessa Legge n.448/1998 e smi;
- ad altre persone fisiche che vi abbiano interesse, anche se non più titolari di diritti reali sull’unità abitativa sita nei PEEP del Comune di Ittiri.
E’ possibile chiedere la rimozione dei vincoli contestualmente alla trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà.
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Di quali documenti hai bisogno
I documenti da allegare alla richiesta sono indicati nel modello di domanda che il richiedente deve utilizzare(Vedasi Allegato 1,2,3)
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Costi
Tutte le spese inerenti e conseguenti la richiesta presentata (rimozione del vincolo e/o trasformazione del diritto), comprese quelle di istruttoria e rogito, catastali, ipotecarie, le imposte e i bolli, se ed in quanto dovute, sono a carico del richiedente. L’ammontare dei costi sarà comunicato al richiedente entro 30 giorni dalla presentazione dell’istanza.
L’Ufficio competente per l’istruttoria, ricevuta l'istanza completa di tutti i dati necessari per il suo esame e conclusa l’istruttoria, comunicherà al richiedente, entro 30 giorni, il corrispettivo per la rimozione dei vincoli e/o per la trasformazione del diritto, qualora richiesto contestualmente, unitamente alle spese contrattuali come in precedenza descritte.
Entro 60 giorni dal ricevimento della comunicazione del corrispettivo dovuto, il richiedente dovrà comunicare all’ufficio se intende procedere con la richiesta e, in tal caso, provvedere al versamento delle somme dovute, anche nella forma dilazionata eventualmente richiesta. In caso di mancata risposta nei termini la pratica sarà archiviata e, per la definizione, sarà necessario l'avvio di una nuova istruttoria.
La procedura sarà conclusa entro 120 giorni dalla comunicazione del corrispettivo da parte dell’ufficio istruttore. Qualora ciò non avvenga, per cause non imputabili al Comune, la pratica sarà archiviata d'ufficio e sarà necessario l'avvio di una nuova istruttoria.
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Dove rivolgersi
Ufficio Contratti: Dr.ssa Caterina Carenti
Ufficio Contratti: Dr.ssa Alessandra MuggianuPalazzo comunale – Via San Francesco n.1 – 07044 Ittiri(SS)
Orari: dal Lunedì al Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.30
Tel….: 079445221 - 079445262
Email: c.carenti@comune.ittiri.ss.it
Email: alessandra.muggianu@comune.ittiri.ss.it
Pec: protocollo@pec.comune.ittiri.ss.itSegretario Comunale: Dr. Francesco Sanna
Palazzo comunale – Via San Francesco n.1 – 07044 Ittiri(SS)
Orari: il Lunedì, Mercoledì e Venerdi dalle ore 9.00 alle ore 12.30
Tel….: 079445212
Email: segretario@comune.ittiri.ss.it -
Note
Quando si perfeziona la procedura
A seguito del versamento, da parte dell’interessato, del corrispettivo comunicato dal Comune e delle relative spese contrattuali(Imposte, tasse, bolli, diritti di istruttoria e rogito), si potrà procedere alla stipula della nuova convenzione per la rimozione del vincolo, anche contestuale alla trasformazione del diritto di superficie in piena proprietà, in forma pubblico-amministrativo, innanzi al Segretario comunale, o mediante atto pubblico, innanzi ad un notaio di fiducia. La nuova convenzione è soggetta a trascrizione presso l’Agenzia delle Entrate – Servizio di pubblicità immobiliare di Sassari. La scelta di un notaio di fiducia rientra nella discrezionalità del richiedente che lo comunicherà al Comune all’atto di accettazione della proposta di corrispettivo formulata dal Comune stesso. Una volta rimossi i vincoli, l'unità abitativa potrà essere venduta o affittata in regime di libero mercato.